Salviette in tessuto-non tessuto, imbibite di soluzione disinfettante ad ampio spettro d'azione, per la disinfezione e detersione di dispositivi medici in campo sanitario e laboratoristico, attrezzature, riunito, studio odontoiatrico. Decontaminazione dei dispositivi medici prima della pulizia e sterilizzazione. Disinfezione di dispositivi medicali puliti, delle attrezzature ospedaliere e della sala operatoria (carrelli, bacinelle, letti, mobili, etc). Disinfezione dello studio odontoiatrico e poliambulatori medici. Confezione: dispenser da 72 pz.Composizione: Didecil-dimetilammonio cloruro g. 0,5 ; o-feni-fenolo g. 0,25. Uso: Passare la salvietta sui dispositivi medici e sulle superfici da trattare.

Ogni salvietta contiene 4 ml di soluzione disinfettante. Salviette tessuto non tessuto, bianco, cm 20 x 20 aperta Soluzione imbibente: pH 7,0 ± 0,5; Peso specifico: 1,0 ± 0,05 g/ml Le caratteristiche della soluzione derivano dall’associazione di un derivato fenolico con un quaternario d’ammonio a struttura lineare, in grado di danneggiare la parete cellulare e la membrana microbica con conseguente perdita di proteine dalla componente strutturale del peptidoglicano e alterazione della permeabilità della parete cellulare stessa. L’azione si esplica anche su diversi sistemi enzimatici all’interno della cellula microbica, azione che porta ad un grado di denaturazione proteica che conduce alla lisi cellulare. Nei virus lipofili ed intermedi, il meccanismo d’azione è sostanzialmente simile con danneggiamento dell’involucro lipidico e della frazione proteica del nucleo capside, raggiungendo i costituenti interni. Disinfettante microbicida ad ampio spettro d’azione, attivo a freddo sia su Gram + sia su Gram -, batteri acido-resistenti e micobatteri. Attivo inoltre contro i virus, anche su quelli lipofili, gruppo al quale appartengono l’HIV, l’HBV, l’HCV ed altri. L’attività battericida e fungicida dell’associazione è stata sperimentalmente dimostrata secondo la procedura UNI EN 13697 e con i risultati ottenuti con un test simulante le reali condizioni d’uso (Relazioni sperimentali a cura del Prof. S. Martinotti: Scuola di Specializzazione di Patologia Clinica – Università di Chieti G. D’Annunzio). Decontaminazione dei dispositivi medici prima della pulizia e sterilizzazione. Disinfezione di dispositivi medicali puliti, delle attrezzature ospedaliere e della sala operatoria (carrelli, bacinelle, letti, mobili, etc). Disinfezione dello studio odontoiatrico e poliambulatori medici.